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Daniel Raffini

Daniel Raffini è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica, automatica e gestionale di Sapienza Università di Roma e docente a contratto presso la Facoltà di Lettere e filosofia. Ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Italianistica con una tesi sulla ricezione delle letterature straniere nelle riviste italiane tra le due guerre. Ha pubblicato la monografia «Trovare nuove terre o affogare». Europeismi, letterature straniere e potere nelle riviste italiane tra le due guerre (Sapienza Università Editrice, 2021). È stato visiting fellow presso il gruppo di studi Escritoras y Escrituras dell’Università di Siviglia con un progetto sull’opera di Lalla Romano. Si è occupato di ricezione, riviste letterarie, ricostruzione di reti culturali internazionali attraverso studi d’archivio, relazioni tra cultura e potere, non-fiction. Ha pubblicato contributi su Juan Rodolfo Wilcock, Lalla Romano, Vincenzo Consolo, Luciano Bianciardi, Pier Paolo Pasolini e Gianni Celati. Attualmente si occupa di rapporti tra letteratura e intelligenza artificiale, sia da un punto di vista storico-letterario sia per quanto riguarda le questioni teoriche ed etiche che emergono in relazione ai testi generati per mezzo di sistemi di intelligenza artificiale.

Il suo contributo intende indagare il ruolo del World Wide Web e delle Digital Humanities nella produzione e diffusione di prodotti letterari e artistici transculturali. Il World Wide Web verrà preso in considerazione per il suo potenziale come mezzo di superamento delle distanze e creazione di contatti tra culture diverse; le Digital Humanities verranno indagate per la loro propensione alla contronarrazione e alla decentralizzazione dello sguardo, che negli ultimi anni sono diventate assi portanti della disciplina e dei progetti ad essa collegati.